Incontro a Maxia

Correva l'anno 2355, quando la nave cartografica di classe Constellation USS Stargazer NCC-2893 comandata dal capitano Picard si trovo' a passare, nel corso della sua storica missione d'esplorazione dello spazio profondo, nei pressi del sistema Maxia Zeta.
La classe Constellation (nella foto) non e' certo una delle piu' imponenti della flotta e se anche una nave cartografica debba potersi difendere da attacchi imprevisti, non si puo' definire la Stargazer una nave da guerra.

L' NCC-2893 si trovo' percio' impreparata ad affrontare un vascello ben armato come quello che l'attacco' a Maxia, provocandole danni notevoli.
Ci volle poco per determinare che la nave color ambra che stava scaricando le sue micidiali armi al plasma sullo scafo della Stargazer, non apparteneva a nessuna delle civilta' fino ad allora note alla federazione.

La salvezza dell'equipaggio della Stargazer la si deve all'incredibile acume tattico del loro capitano, che con un colpo di genio, fruttando una carenza progettuale dei sensori della nave avversaria, riusci' ad avere la meglio.
Quella che rimmara' indicata nei libri accademici come Manovra Picard e' una vera e propria sfida contro il tempo e lo spazio: i sensori della nave Ferengi erano subluce, ossia dotati di una sensibilta' di risposta massima pari alla velocita' della luce.
Sfruttando questo fatto il capitano fece muovere la Stargazer a curvatura avvicinandosi alla nave misteriosa ed attaccandola mentre i sensori della stessa davano la nave federale ferma a nove milioni di chilometri di distanza.
Quando l'immagine della Stargazer in assetto d'attacco raggiunse la nave Ferengi, ne incontro' solo i rottami.
Il supporto vitale della Stargazer, ormai comprommesso, costrinse Picard a fare abbandonare la nave, fatto che gli costo' il giudizio della corte marziale, dal quale pero' fu scagionato.

Se questo funesto episodio rappresenta il primo incontro fra una nave Ferengi ed una federale ci sono buoni motivi per non poterlo considerare un vero e proprio "Primo Contatto":

  • Il capitano Picard non ha avuto uno scontro con una nave Ferengi, ma bensi' e' stato attaccato da una nave non identificata. Il fatto che sucessivamente si sia stabilito la provenienza della nave e' poco rilevante dal punto di vista diplomatico.
  • Il contatto c'e' stato solo fra le navi e non fra le civilta'.

Alla luce di quanto dichiarato si puo' quindi escludere che la battaglia di Maxia rappresenti il primo contatto con i Ferengi?
La questione e' molto piu' complessa di come puo' sembrare. E' ragionevole ritenere, a causa della particolarita' della vicenda, che il primo contatto comprenda, oltre all'incontro vero e proprio fra Federazione e Ferengi, anche una serie di eventi di "contorno" che hanno contribuito, nel bene e nel male, a definire i rapporti tra i due popoli.

 

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