CoM – Il Blog di Carlo Becchi Compreresti un Raggio della Morte usato, da quest'uomo?

16mag/076

Ti rubano le foto su Flickr, protesti, ti censurano.

Slashdot segnala un fattaccio brutto brutto accaduto su Flickr.

La giovane fotografa islandese Rebekka Guoleifsdottir come molti colleghi usa il servizio di Yahoo come vetrina per le sue opere.

Un giorno un amico scopre su di un negozio Ebay di una casa editrice londinese, stampe delle foto di Rebekka in vendita, ovviamente senza il suo permesso.
Rebekka fa un po' di conti in tasca ai disonesti albionici e contatta un avvocato: partono le lettere e le foto sono rimosse, ma di soldi per le 60 vendite stimate neanche l'ombra.

Dall'ufficio islandese il suo avvocato di più non può fare, se non far pagare a Rebekka la parcella salata.

Questo non è bello perché Rebekka ha 28 anni, è studentessa e mamma single.

Rebekka chiede agli altri utenti di Flickr di controllare le proprie foto sul negozio online, specie se sono paesaggi, il soggetto apparentemente più ambito.

Poi chiede di scrivere alla casa editrice lettere di fuoco contro la loro politica di vendite irrispettosa dei diritti degli artisti.

Risultato? Una lettera di Flickr.

La pagina è cancellata, Flickr non tollera gli abusi e le intimidazioni verso terzi dalle sue pagine, continuando si rischia la sospensione dell'account.

Complimenti davvero.

Ironia della sorte, l'appello di Rebekka è ancora disponibile sulla cache di Yahoo.

Uh, a proposito di ladri. Complimenti a chi ha avuto il coraggio, durante l'Open Day di rubare ad un'associazione senza scopo di lucro come l'AAA la nostra copia del libro Macintosh Story di Lucio Bragagnolo.

Commenti (6) Trackback (0)
  1. Fuck! Flickr, da tempo
    è cambiato.

    Salut!

  2. Infatti non rinnoverò il mio acount PRO quest’anno, inoltre questa Rebekka è una fotografa che è diventata nota grazie a Flickr, la Toyota ha visto le sue foto e le ha fatto un contratto per una campagna pubblicitaria. Lo racconta Stewart Butterfield, fondatore di Flickr in quesa intervista delo scorso novembre http://tinyurl.com/39bs63 (In spagnolo). E dopo averla portarta come esempio la trattano così…

  3. Non ci credo… Sono riusciti rubare un cimelio dal quel posto meraviglioso quale l’A.A.A. ARRRRGGGHHHH.
    Che il computer del malfattore possa farlo lavorare anni e anni senza dargli nessun problema facendogli credere di masterizzare back-up perfetti ma in realtà inutilizzabili.
    ARRRRGGGHHHH.
    E tutto ad un tratto la RAM saltando affamata fuori dal suo slot si mangi l’HARD-DISK……

    Avevo pensato di peggio ma per buona creanza ho pensato di non postare insulti verso ignoti.

  4. E’ da mettere in conto pure questa evenienza nel momento in cui si pubblicano le foto in un qualsiasi sito, sono messe alla berlina, e a certi livelli, diciamo professionale,l’unica difesa è un bel watermark anche invadente, perlomeno le rendi inutilizzabili per la stampa…

  5. @Renato
    interessante non sapevo di questo antefatto. Credo che questi enormi servizi web di umano non ci sia più nulla, hanno comportamenti reattivi come gli insetti. Qualcuno protesta-scatta la ritorsione.
    @Lucio
    Per fortuna non è un cimelio, ma qualcosa ancora in commercio che possiamo ricomprare. Comunque è un atto davvero meschino.

  6. Capito perchè preferisco Zooomr? : - )


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