Fate affari con il Dio della Morte
Se non siete sfigati fate affari con il Dio della Morte: se questo è l'unico scopo della vostra vita farete affari con Budda.
Il primo è Kingodom Under Fire: Circle of Doom: non è certo notevole come gioco, a me sembra poco più che un clone di Diablo, gioco che ho sempre trovato mortalmente noioso, anche se un po' di sensazione di violenza sembra darla. Comunque faccio una partita, mi stufo quasi subito, gioca Francesco e arriva in un punto alla fine del livello dove gli viene proposto di "Fare affari con il Dio della Morte".
Non è difficile da immaginare come il mio livello di attenzione sia immediatamente schizzato alle stelle.
Mi approprio del controller, e mi viene un'idea geniale. Se lui che ha scelto una specie di cavaliere del caos come persononaggio, fa affari col Dio della Morte, se scegliessi il vampiro potrei arrivare molto più in alto, chesso... un Super Dio della Morte!
Invece finito il livello con il notevole Vampirozzo... mi trovo a fare affari con una sorta di Budda su una tartaruga (tecnicamente il Dio dell'Avidità)... altro che sintetizzare oggetti... questo non fa neppure toast o pizzette....
Che delusione.
Mi ha sorpreso invece Universe at Wars:Earth Assault, anche perché credevo impossibile giocare un RTS con il gamepad. Invece non è poi così ostico e le missioni sono esaltanti... soprattutto quelle con il fantastico Colonnello Moore, marine tutto di un pezzo con sigaro e gatling che nonostante possa risultare un pleonasmo, sembra proprio Duke Nukem on steroids.
Dio benedica l'America e il coraggioso popolo terrestre nella sua interezza...
[ Come spesso accade con i giochi che compra Francesco, alla stampa specializzata hanno fatto schifo entrambi... ]
TA Episodio 24: Farewell PAL
"Buone notizie ciurmaglia!
La missione di oggi consiste in un bel viaggetto indietro nel tempo fino alla nascita del primo media di massa moderno: la televisione!
Scopo del viaggio è capire come sia cambiata la tecnologia ma anche la filosofia progettuale tra le prime televisioni analogiche degli anni '30 e le prime digitali degli anni 2000.
Voglio un rapporto molto accurato su PAL, NTSC e SECAM (di quest'ultimo anche il significato dell'acronimo, scritto in una lingua morta), soprattutto voglio sapere il perché della loro estinzione, la Wikipedia3000 riporta che la causa è stata un meteorite ma io sospetto sia dovuta alla stupida incompatibilità introdotta tra i vari formati, probabilmente un vezzo di quei primitivi progettisti, un po' come l'introduzione del HDCP dopo la grande epidemia di rincitrullimento del '96.
Parlando di stupidità ed obsolescenza prendete l'episodio di Tecnica Arcana di Marzo, potrebbe essere utile per famigliarizzare con il linguaggio e le superstizioni dell'inizio ventunesimo secolo.
Se avete bisogno di me, mi trovate su Omicron Persei 8 a vedere l'ultima puntata dell'Avocatessa Single.
Che state aspettando!? A bordo!"
Install Friday, la vendetta di Ubuntu
Coloro che resistettero fino all'ultimo secondo di quell'orgia di birra e delirio indegnamente presentata come TA-Live Christmas Party, probabilmente ricorderanno lo struggente racconto del piccolo Francesco, vittima delle angherie degli scorrettissimi spacciatori di Silicio che a tutti i costi sono riusciti a rifilargli l'esecrabile Vista Ultimate.
Ricorderete il mio fallimento nell'installare una-che-fosse-una distribuzione di linux, i miei sensi di colpa per il controller JMicron (che tecnicamente però era supportato), ed il colpo di scena finale: comprare Vista, BSoD 3 secondi dopo il boot, la ram è rotta, ti installiamo vista, ti installiamo Nero (che paghi) perché con Vista serve.
< Musica di X-Files
In un periodo che sull'agenda devo scrivere di lasciarmi un po' di tempo per respirare, è stato molto difficile trovare un modo per attuare il nostro piano di vendetta ma ieri sera ci siamo riusciti.
Stufo di sentirlo pregare Sant'IGNUcius perché lo liberasse da quel polpettone diabolico, ieri sera abbiamo provato ancora.
"Che distro scarico?" - Mi chiede - Domanda stupida, sapevo che le avrebbe scaricate di nuovo tutte.
"Visto che badi soprattutto all'apparenza e sei superficiale, ti consiglio Linux Mint" - gli rispondo.
"Ok allora, scarico Mint" - rispose mentre scaricava le 30 maggiori distribuzioni di linux da distrowatch.
Meno male, perché Mint, si inchiodò tragicamente. Bel logo di boot, comunque.
Voleva KDE - "mi sembra più simile a Windows, il passaggio sarà meno traumatico" disse lo scellerato.
Sant'IGNUcius pianse.
Sapevo come convincerlo, intonai un vecchio pezzo dei Blind Guardian:
"Corrupted old GNOME, betrayer of all, you know so much about all what is your price?"
"Sai che GNOME si chiama GNOME in onore di The Last Candle dei Blind?" - mentii spudoratamente.
"Allora voglio anche io GNOME!"
"Ubuntu allora" - dissi estraendo un cubano e pensando "Vado pazzo per i piani ben riusciti"
<
Prese delle lastre di metello, un vecchio trattore, un estintore ed una fiamma ossidrica, iniziamo l'installazione, fatta bene bene con le partizioni root - home separate, staccando il disco windows per un'istallazione assolutamente indipendente selezionabile da bios, e così via.
Il piano riuscì davvero bene. Controller JMicron sta fava, era solo la memoria bacata a impedire la purificazione del computer
Ora il poverino paga ancora lo scotto del suo ultimo errore da Freedom Hater, ovvero aver comprato una chiavetta Wi-Fi senza verificare prima la compatibilità con Linux.
Ma rimedierà e le porte dell'inferno del software libero si spalancheranno per lui.
Non quelle del paradiso perché la prima cosa che mi ha detto è stata "Ora installa Wine, tutti i codec proprietari, i driver per la mia nVidia ottomila e rotti, flash - ma quello che funziona non quello open source!" e Sant'IGNUcius nello GNU/Heaven non lo vuole più.
Un altra versione della serata, quella falsa, la trovate qui.
Apre il Blog del Museo All About Apple!
E' un blog a tempo determinato, un blog a progetto, un blog che si propone solo di coprire la fase di ristrutturazione e razionalizzazione dell'esposizione, per tenere i contatti con i nostri numerosi amici sparsi in tutta Italia, probabilmente stufi della scritta "Siamo chiusi, ma apriremo prestissimo".
Allora, visto che come dico sempre io "Il Web 2.0, come il Soylent Verde, è fatto di persone", abbiamo dato una morsicata alla torta ed una al nuovo modo di vedere la rete aprendo in quattro e quattr'otto un piccolo blog che permettesse di mostrare ai nostri amici l'enorme mole di lavoro che comporta ristrutturare questo grande museo, nella speranza che il riscontro sia tale da rendere questo esperimento la nuova strada per la comunicazione di AAA (in realtà già intrapresa dietro le quinte, ma data la mole di materiale di archivio difficilmente vedrà la luce a breve).
La nuova esposizione sarà molto più pulita, più semplice e più rigorosa cronologicamente.
Una mole di lavoro immane che, come la creazione del blog, sarà portata a termine un pezzetto per uno.
Se volete dare un'occhiata a come procedono i lavori al museo, il sito del nuovo Blog dei Lavori in Corso è questo:
Approfitto inoltre di questo post per presentare il nuovo blog di Paolo "CyberChef" Bianchi, autore della torta di "battesimo" di ieri sera, di mille altre delicatezze fra le quali lo splendido (e buonissimo) Linux-Panettone Tux, protagonista della puntata Natalizia di TAT. Un blog imperdibile per chi si diletta dietro i fornelli!
Buone letture!
TAT # 27: MailBox Overflow 001
Con questa puntata di Tecnica Arcana Telegrafica inauguriamo MailBox Overflow, un appuntamento aperiodico esclusivamente dedicato alle vostre mail.
Tra gli argomenti trattati troviamo:
- Demo Scene
- I problemi di riscaldamento di XBox 360 e possibili soluzioni casalinghe.
- Cluster di Playstation 3 per studiare i buchi neri
- Una drammatica analisi sull'architettura di Vista
- Asus EEE-PC: un nuovo modo di intendere il computer
- Computer Quantici presto su TA?
I link, come al solito si trovano nella pagina degli episodi. Buon Ascolto!
Sweeney Todd, vedi Freckles
Nonostante l'abbia visto giovedì scorso, non ho avuto tempo di parlarne sul blog, e così mi trovo superato in aggregatore (è un piacere) dalla mitica Anna, con la quale non posso che concordare sul giudizio riservato a questa straordinaria pellicola.
In generale mi piacciono i musical a tema (ovviamente horror/gotico) sono un Phan (cioè un fan del Fantasma dell'Opera) da almeno dieci anni, quando lo vidi per la prima volta all'Her Majesty che dalla prima dell'86 non ha più rappresentato altro. Ho anche apprezzato Notre Dame, mentre non ho mai sopportato il Rocky Horror Show.
Sweeney Todd è sicuramente il miglior musical che abbia mai visto al cinema, condivido la scelta di lasciare le canzoni in inglese sottotitolate (la scelta opposta voluta da Webber per il "Fantasma" del 2004 si è rivelata, a mio avviso, infelice) e la corrispondenza fra i personaggi e gli attori è perfetta, ognuno di essi sembra nato apposta per il ruolo assegnatogli.
Tim Burton è in stato di grazia, la narrazione è fluida ed avvincente e le scenografie, a basso uso di effetti speciali, sono perfette.
Se mi costringessero a trovare un difetto, comunque attribuibile al lavoro originale di Sondheim, è una certa ripetitività dei brani che ho trovato più funzionali che artisticamente travolgenti. Anche la sigla iniziale in CGI è di livello inferiore al resto della pellicola, ma questi sono solo dettagli.
In conclusione un film imperdibile per gli amanti del genere, e per dirla "a la Freckles": il film più bello che ho visto al cinema, almeno per quest'anno.
PS: Una curiosità, nel cast originale di Broadway (1979), la parte di Mrs. Lovett fu di Angela "La signora in giallo" Lansbury.
YouTube in “HD”… vabbe’ diciamo “Alta qualita’ “
Se tutto funziona come deve, dovreste veder qui sotto un video di youtube, Indiana Jones IV (The Kingdom of the Cristal Skull) in "HD", o meglio in alta qualita' cosi' come si vede, per alcuni video, su Apple TV e iPhone (suppongo sia mpeg4 - h.264 anche sul web, ma non ne sono sicuro).
>>No, non lo vedete! Non sembra funzionare nella versione embedded, al momento! Almeno non con il trucchetto di aggiungere &fmt=6 al codice fornito da youtube per integrare i video sui blog<<
Decisamente un bel passo avanti, la differenza si vede la vedrete dai link qui sotto ad occhio nudo!
Il segreto? Aggiungere, per i video disponibili in questo formato, la stringa &fmt=6 all'url.
Bassa qualita' 320x240:
http://www.youtube.com/watch?v=jcEnR3v1spA
Alta qualita' 480x360
http://www.youtube.com/watch?v=jcEnR3v1spA&fmt=6
Fonte: Baekdal.com segnalatomi da Alberto Crosio