Darth Vader e Yoda in Soul Calibur 4!
Grazie a Luca per la segnalazione.
Halloween – The Beginning: che combini Rob?
A me il Rob Zombie regista convince. Anzi no. Empatizzo con lui.
Nella Casa dei 1000 Corpi mi sono addirittura trovato a pensare che, se avessero dato a me la possibilità di girare un horror, avrei fatto esattamente come lui: lo avrei riempito di citazioni, situazioni e di riferimenti presi dalle centinaia di B-Movie che tanto ho amato, trasformando la pellicola in un pasticcio barocco, insensato e sovraccarico fino ad esplodere.
Invece il Rob Zombie di The Devil's Reject mi è piaciuto moltissimo, senza "se" e senza "ma". Lo trovo un road movie davvero d'alta scuola (scuola di genere, ovviamente), ipnotico, emozionante e coinvolgente nella caratterizzazione dei personaggi. Credo sarà uno dei pochi film horror moderni a passare davvero alla storia e dei quali i nostri figli si lamenteranno per il remake, a tempo debito!
Ma il Rob Zombie di Halloween è semplicemente inaccettabile.
Quella di Michael Myers non è una gran storia. Non è complessa e neppure originale. Funziona solo nelle mani di un regista di mestiere e se la natura del mostro rimane completamente avvolta nel mistero, in modo che il film continui nelle teste degli spettatori.
Raccontare l'infanzia difficile di un paffutissimo Michael che un giorno si sveglia e diventa satana incarnato non è stata una buona scelta. Questo Halloween è un film vuoto come l'Uomo Ragno senza problemi familiari.
Per fortuna la signora Zombie che -permettetemi l'ardire- invecchia benissimo, vale sempre il prezzo del biglietto e anche Malcolm McDowell ha qualche sprazzo nella parte che fu di un Donald Pleasence decisamente più convincente.
Rob, per il futuro, rimani nel tuo ruolo e non spingerti oltre le donne licantropo delle SS, se non te la senti. Grazie.
Ci vuole la tragedia
C'è voluto il disastro campano dei rifiuti per far dedicare ai telegiornali del servizio pubblico un paio di minuti al problema dei rifiuti tecnologici, un chiodo battuto molto spesso su TA.
Oggi al telegiornale Rai dell'ora di pranzo i tubi catodici e il mercurio nelle lampadine a basso consumo sono riusciti ad ottenere qualche secondo di riflettori, cosa che non avveniva da molto tempo.
Insieme all'oro e al rame.
Qualcuno ci farà dei bei soldoni. Qualcuno furbo, non certo noi.
Noi invece dovremmo riportarli ai rivenditori, che però -dicevano oggi- non sono autorizzati allo stoccaggio e quindi al ritiro.
Sulle disavventure tecnologiche dei miei amici
C'è poco da fare: i prezzi calano, la produzione viene delegata sempre più spesso alla Cina, dove eseguire severi controlli di qualità (o sul rispetto dei diritti dei lavoratori) è difficile, se non impossibile.
Un assemblaggio imperfetto, materiali scadenti e robustezza non sempre esemplare è lo scotto che dobbiamo pagare per avere tecnologie all'avanguardia a prezzo di saldo, tutto l'anno.
Ma cosa succede quando a queste imperfezioni "made in china", spesso di facile risoluzione, si somma la stupidità, pigrizia e disorganizzazione tipicamente italiana?
Forse ricorderete lo SkypePhone di Danilo: aveva la cover della batteria che perdeva la vernice e l'alimentatore che fischiava. Non avrebbe dovuto essere un problema: sono due elementi facilissimi da sostituire! Invece no. Per un problema procedurale, l'amico Danilo ha dovuto lasciare tutto in assistenza.
Ora dopo due mesi, gli è stato sostituito il telefono che funzionava perfettamente, ma la cover e l'alimentatore no: sono sempre quelli difettati. Per fortuna di tipicamente italiano c'è anche l'orgoglio e l'arte di arrangiarsi. Danilo ha quindi fatto da solo con ottimi risultati, ma l'amarezza rimane.
Francesco è un utente telefonico evoluto. Decide di legarsi ad una compagnia telefonica con un contratto da ben 90€ al mese. Io mi aspetterei il tappeto rosso, come minimo! Invece no, inizia una terribile odissea che dura più di 4 mesi e che porta il povero Francesco all'esasperazione.
Stimolato dal racconto di Danilo anche lui sintetizza la sua esperienza in un post, al quale aggiungo solo un dettaglio: per farsi perdonare i disagi, gli è stato fatto uno sconto sull'acquisto di un Nokia N95... che nel frattempo si è già rotto. Riuscirà il nostro eroe a trovare il coraggio ed affrontare di nuovo i dipendenti TIM per farselo riparare?
Uscendo dai confini Savonesi, constato mestamente che anche Silvia ha le sue gatte da pelare! Socia dell'All About Apple da questa estate, neo utente Mac, sono certo che avrebbe avuto una gran voglia di usare la Tartaruga Tecnologica per condividere con i lettori le sue esperienze d'uso e i mille piccoli suggerimenti che hanno portato al successo il suo blog. Invece al momento è costretta ad usarlo come diario di un rapporto con l'assistenza tecnica della casa della mela che non sembra proprio iniziato con il piede giusto. Tieni duro!
E voi? Qualche tecno-casino in questi giorni?
E il Nintendo Wii sbarcò a Paperopoli
Ho sempre apprezzato la cura, il tempismo e la competenza con cui gli artisti della Disney italiana, inseriscono elementi della vita e tecnologia reale all'interno della loro principale pubblicazione a fumetti: Topolino.
(forse ricorderete un post sul phishing e uno sul film dei Simpson)
Questa volta, malcelato dall'appellativo di "Nuovo Joypad senza fili" è arrivato a Paperopoli, nella casa di Oliver il figlio del sindaco, addirittura il beneamato Nintendo Wii.
Come vedete l'illustrazione è così dettagliata da lasciare poco spazio all'immaginazione.
Il controller è inconfondibile così come il design della console ( in basso a sinistra della TV) nel suo supporto per il posizionamento verticale.
Il dettaglio è maniacale: sopra il televisore è presente la barra dei sensori e il gioco è l'impareggiabile Wii Sports Tennis. Lo schermo è rappresentato correttamente, si gioca solo in doppio, gli avversari sono generici "Mii" mentre i Mii di Oliver gli assomigliano e i due giocatori sono identici.
Addirittura hanno le mani sferiche staccate dal corpo, come nel vero Wii Sports. A pensar male viene da domandarsi se non ci sia un Wii nella sala ricreazione della redazione di Topolino (non sarebbe certo una novità!).
Ho la sensazione, pur senza voler essere assolutista, che anche a Paperopoli, dopo un decennio di predominio assoluto della PaperStation, un'epoca stia giungendo al termine o quanto meno sia messa in discussione.
Credo che questo fatto sia ancor più significativo dei numeri, per valutare la penetrazione di un prodotto nella fantasia del grande pubblico.
Riferimenti: Topolino n.2720 - 15 Gennaio 2007 - Storia: "Q-Blog:Duck School Musical" - Pagina 98 - Testi di Stefano Ambrosio, Disegni di Francesco D'Ippolito
C’è un italiano, un inglese, un francese e Steve Jobs….
Questa sera la Museo Apple ci siamo fatti un sacco di risate con le barzellette che Steve ha raccontato al Keynote del Macworld.
Mister X si è scompisciato, veramente rischiava di soffocare , sentendo quella dei 20 dollari per avere sull'iPod Touch le applicazioni dell'iPhone.
Danilo invece si è divertito moltissimo con quella dei 1000$ per i 200Mhz e l'hard disk allo stato solido (commento di Mister X che scopre che per gli HP la differenza é di poche centinaia di euro: "piuttosto compro questo HP che ha lo stesso HD, tengo il disco e butto via il pc!").
Chissà se a Steve sono fischiate le orecchie...
Thinking Blogger Award
Andrea ha nominato "Court" come blog che fa pensare, ed io penso di riflesso che Andrea dovrebbe moderare il consumo di Chianti.
[Aggiornamento: c'è anche Silvia-TartarugaTecnologica P&S e Annarita! Grazie!]
Comunque sono certo che questo signore di Thinking Blog (che non ho mai letto) sia più che meritevole di vedere schizzare la sua autorità su technorati , quindi di buon grado partecipo al giochino, visto che i blog qui sotto invece lo meritano di sicuro.
Ecco la mia lista:
1) Panza e Sandalo - il blog che sa di gorgonzola. Ovvero il blog di Francesco. Già, proprio lui. Questo blog mi fa pensare alla serata spesa a metterlo su come sorta di biglietto di auguri ad alta tecnologia, convinto che avrebbe attecchito e avrebbe condotto Fra nello sfavillante mondo del web 2.0. Così non è stato. Ieri sera di ritorno dal Sushi+Halloween ha promesso nuovi post. Promessa mantenuta. Sperando che si mantenga degno dell'autorevole nome che porta il sito, voi fategli una visitina e lasciategli un commento... ditegli che è bravo e che volete leggerlo ancora... vedrete che vi/ci accontenterà.
2) CasaPizza - In effetti dopo il post sulle pignatte ho pensato, molto... moltissimo...
3) Mojo & Freckles - Due blog, ma è come se fossero uno. Per me sono stati la rivelazione del 2007, due dei blog più divertenti che mi sia mai capitato di leggere. Peccato scrivano davvero troppo poco...
4) Quiddity - affinità elettiva.
5) Forma Nòva - perché penso che se Natascia non si sbriga a farmi vedere cosa c'è di buono in Second Life, credo proprio che lo deinstallerò...
Ai fortunati qui sopra, ricordo le regole. Nominare e linkare 5 blog che vi fanno pensare e linkare il tipo del blog che pensa, se no si mette a frignare.
Questa sera sono a Pulsante Radio Web, un appuntamento davvero speciale.
La registrazione della trasmissione sarà disponibile in podcast a partire da domani, come è consuetudine di questa emittente (questo è il feed).
Pulsante Radio Web è un'eccezionale webradio milanese con un palinsesto così vario da fare invidia ad una radio tradizionale. La Talpa Tecnologica è una trasmissione che tratta tecnologia, accessibilità, tecnologie assistive e disabilità (principalmente visive) in modo davvero originale.
Fra le altre trasmissioni segnalo Sportissimo : rotocalco sullo sport dei disabili con particolare riguardo alle attività promosse dal Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti di Milano, Echi da "La Sherlockiana", incontri con gli scrittori di Tecla Dozio, Blinds do it Better rubrica di Paolo Pietrosanti e tanti altre.
Con un pizzico di malcelato orgoglio annuncio che Tecnica Arcana entra da questa settimana a far parte in pianta stabile del ricchissimo palinsesto di Pulsante Radio Web.
Di più non dico perché è già scattata la supercollaborazione e quindi ne parleremo a tempo debito su Tecnica Arcana: la concorrenza babbana!
TAT # 26: Carmack Loves DS
Proprio quando eravate pronti a darmi per spacciato, rincitrullito da Super Mario e dal DS a gridare contro "Io sono Leggenda", eccomi qui con la prima puntata di Tecnica Arcana Telegrafica del 2008 a parlare... di Super Mario e del DS, ma quest'ultimo visto dagli occhi di un mito che pare essersene innamorato: John Carmack!
Farcite il tutto con qualche considerazione sull'imminente asta per i 700Mhz e su KDE 4, condite con qualche buon proposito per il 2008 e servite con le mail degli ascoltatori che non mancano mai!
Avete ottenuto TAT Numero 26: Carmack loves DS