Intel, Pentium III e la pubblicita' ingannevole | By Carlo Becchi | |
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I fatti Nuova potenza
per Internet. E fin qui niente di strano, ma poi continua: Viviamo in
un mondo collegato in rete. Per prima cosa
l'affermazione che il Pentium III sia progettato per Internet e' palesemente
falsa. Comunque non e' ancora questo il punto cruciale della questione. Il limite di Internet
non e' certo dato dal processore, ma dalla limitata ampiezza di banda
della linea. Un moderno modem a 56k bps (V.90, K56flex o X2) ha una
banda passante TEORICA (ossia pressoche' irraggiungibile nella realta')
di 56.000 bit per secondo, ossia 7000 Byte per secondo (7KB). Percio' il Pentium III non ha la possiblita' di mostrare i muscoli semplicemente perche' i dati provenienti dalla rete arrivano troppo lentamente. Il vero collo di bottiglia non e' certo il processore. Questi dati sono noti a chiunque abbia un po' di dimestichezza con l'informatica, ma il problema e' che queste pubblicita' potrebbero facilmente abbindolare utenti alle prime armi, che magari sono in procinto di acquistare un computer appositamente per navigare in Internet e finiscono con acquistare il Pentium III convinti di ottenere davvero prestazioni superiori. Questi sono i fatti e la mia opinione, a voi il giudizio. |
(C)1999-2000 Carlo Becchi
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