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Scrivi al Signore della Morte
  Schede video per il nuovo millennio: guida all'acquisto By Carlo Becchi
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By popular demand...
Da quando questo sito e' nato, almeno il 70% delle mail che ho ricevuto contenevano richieste di consigli su quale scheda video acquistare per il proprio PC, dimostrando l'elevato interesse per un mercato in rapidissima evoluzione.
Sebbene nell'uso di tutti i giorni la scheda video non faccia piu' la differenza come un tempo (tutte dispongono di un potente motore 2D), nei giochi ci sono ancora notevoli sbalzi di prestazioni, non solo da scheda a scheda, ma da driver a driver e da libreria a libreria.
Scegliere una scheda video comporta quasi sempre qualche compromesso, ed e' per questo che e' una decisione molto delicata anche per l'utente esperto che ha una buona conoscenza del mercato.
Se consideriamo che una nuova generazione di prodotti e' oramai alle porte, la confusione aumenta notevolmente: meglio una tecnologia collaudata e ben supportata o stimoli nuovi ma privi di certezze?
Questo articolo nasce nella speranza di scogliere questi dubbi.

In the Arena, oh mighty gladiator!
Per prima cosa daremo una rapida scorsa ai "gladiatori" che si scontreranno in questo confronto. Essendo quasi tutti prodotti ben noti non mi dilunghero' a ripetere numeri e caratteristiche tecniche che gia' conoscete a memoria; poi cercheremo di creare dei "profili di utilizzatori" ai quali assegneremo la (o le) scheda video ideale: se vi identificherete con uno degli utilizzatori-tipo saprete cosa acquistare!
I tre campioni sono senza dubbio il Voodoo3 di 3dfx, il TNT2 e il G400 di Matrox, e distaccato di poco il Rage 128 Pro di ATI. Per chi ha esigenze particolari un Permedia 3 puo' essere un buon acquisto. Appositamente esclusa dalla rassegna e' l'intera famiglia Savage 4 di S3, che seppur tecnologicamente notevole soffre di una vergognosa assenza di supporto (leggi drivers decenti ed aggiornati) da parte della casa madre. Sono sicuro che l'acquisizione di Diamond da parte di S3 portera' miglioramenti nella situazione, anche perche' se cosi' non fosse significherebbe una fine certa per il nuovissimo Savage 2000. Al momento pero' i drivers di S3 sono vecchi, pieni di bug e non sfruttano tutte le funzioni del microprocessore grafico. Questo a mio parere e' sufficiente ad escluderlo dalla competizione. Ma ora entrino i concorrenti!

3dfx Voodoo 3 (www.3dfx.com)
3dfx ha inventato il mercato degli acceleratori domestici con il primo Voodoo. Con il Voodoo2 ha sfornato un acceleratore cosi' potente da dover rimanere sottoutilizzato per un bel po'. Con questo prodotto e' stato introdotto per il mercato consumer il concetto di multi-texturing (anche se era tecnicamente possibile gia' con il Voodoo 1) e di elaborazione parallela con la modalita' SLI. Mascherandosi dietro una filosofia secondo la quale la cosa piu' importante e' il numero di fotogrammi generati al secondo, rispetto alla qualita' grafica, 3dfx non ha piu' apportato innovazioni ai suoi acceleratori. Il Voodoo3, attualmente prodotto leader della casa americana, altro non e' che un Banshee con la doppia unita' per le texture ed un clock stratosferico.
La pipeline per il rendering di questo acceleratore ha una profondita' di colore limitata a 16 bit e puo' gestire texture di soli 256x256 pixel. Meno rilevante la possibilita' di gestire solo 16 Mb di memoria (piu' che sufficienti per texture a 16 bit) e l'impossibilita' di lavorare con il bus AGP in maniera completa.
Le altre case (Ati e Matrox in particolare) hanno gia' dimostrato a 3dfx che e' possibile lavorare a 32 bit senza grandi decadimenti di prestazioni rispetto alla modalita' a 16.
Cio' nonostante i prodotti 3dfx hanno schiere di estimatori che ne apprezzano le elevatissime prestazioni (specie con le librerie GLIDE) e l'ottimo supporto nei giochi. Nonostante Glide stia perdendo terreno rispetto alle librerie standard come DirectX e Open GL, le prestazioni dei giochi scritti con questo strumento software (e sono parecchi) sono impareggiabili.
E' bene ricordare che una scheda Voodoo 3 3500 che fa girare in Glide un gioco che con le concorrenti utilizza OpenGL o Direct X, e' semplicemente irraggiungibile. Solo con GeForce, si e' riusciti a superare questo binomio vincente.

Oltre al gia' citato Glide, che secondo le dichiarazioni di 3dfx verra' supportato anche per il nuovo Voodoo 4/5, il Voodoo 3 lavora anche in Direct X; per quanto riguarda OpenGL, e' stato recentemente rilasciato un ICD, che prendera' il posto dei MiniGL dedicati ai giochi utilizzati fino ad ora. Era l'ora!

nVidia Riva TNT2 (www.nvidia.com)
nVidia e' sempre stata molto, forse troppo innovatrice. Qualcuno ricorda l' NV1 montato sulla Diamond Edge? Un chip che accelerava 2D, 3D audio wavetable con effetti straordinariamente avanzati come il phong shading e i poligoni curvi.
Lo scarso successo di quel chip portarono nVidia ad abbandonare la ricerca di soluzioni inedite per costruire con solide basi un impero degli acceleratori 3D integrati.
La linea attuale prevede due prodotti per il giocatore di livello medio/alto (escludendo quindi l'M64): il TNT2 e il TNT2 Ultra, che come per i tre modelli Voodoo differiscono sono nella velocita' di clock di processore e memoria.
Le prestazioni sono di primissimo piano, ma sono soprattutto costanti alle varie risoluzioni, profondita' di colore, e con entrambe le librerie. nVidia ha cominciato a sviluppare un open gl ICD gia' dai tempi del riva 128, e per questo e' attualmente la societa' con piu' esperienza in questo campo nel mercato dei prodotti da gioco. Posso quindi affermare senza timore di essere smentito che la famiglia TNT possiede i piu' avanzati driver OpenGL attualmente disponibili sul mercato.
Questo rende il TNT2 un ottimo motore per fare girare i giochi come Quake III Arena, che sono basati su queste librerie grafiche.
TNT2 ha una struttura piuttosto tradizionale con due pipeline per le texture, che possono essere grandi fino a 2048 per 2048 punti, rendering a 32 bit, Zbuffer a 24bit con Stencil Buffer e un pieno supporto per l'AGP 2x e 4x (solo alcune schede supportano il 4x, informatevi prima se intendete passare ad un nuovo chipset).
Quello che si guadagna con prestazioni di rilievo lo si paga nella mancanza di effetti dell'ultima generazione come il bump mapping (a parte uno stitico single pass-emboss...).

Matrox G400 (www.matrox.com)
Matrox e' la casa che per prima ha introdotto l'accelerazione 3D integrata su un chip 2D con la scheda Impression. Nonostante l'ottimo successo di vendite delle due Millennium e delle due Mystique questi prodotti non sono mai stati considerati veri e propri dispositivi per il gioco 3D a causa della scarsa qualita' visiva. Il grande ritorno nell'arena c'e' stato con il G200, un ottimo prodotto che per qualche tempo e' stato il piu' veloce chip 2D/3D fino all'arrivo del TNT, e comunque il primo degno di questo nome.
Il G400 e' la naturale evoluzione del G200, con una architettura a due vie da 128 bit l'una, accesso alla memoria a 128 bit, doppia unita' per le texture, effetti di primisso piano come Environment Mapped Bump Mapping, al mio parere il piu' innovativo dall'avvento dei filtri per le texture (bilineare e trilineare).
Il G400 e' disponibile in molte versioni, che differiscono tra loro per la presenza o meno del Dual Head che permette di collegare contemporaneamente due monitor di tipo diverso (TV, Monitor o Display digitale) alla scheda, per la dotazione di memoria 16 o 32 Mb, e per un clock accelerato (versione Max solo a 32 Mb).
Il fatto di essere la scheda dall'architettura piu' avanzata del lotto (senza considerare la "nuova generazione") viene pagato con un supporto OpenGL spesso traballante e prestazioni non sempre allineate alle concorrenti.
Il "caso OpenGL" della G200 e' stato uno scandalo, oltre che una macchia non da poco sul curriculum di Matrox, e purtroppo le cose per il G400 sono migliorate solo in parte. I driver ICD non hanno prestazioni e stabilita' rilevanti, tanto che per alcuni giochi e' stato rilasciato (ritorno al passato) un minigl chiamato TurboGL, ottimizzato ad hoc. Una "toppa" per evitare l'ira degli acquirenti di questa scheda tutt'altro che economica (almeno nelle versioni piu' complete).
Il G400 e' il chip piu' veloce a risoluzioni e profondita' di colore elevate, e si comporta molto bene con DirectX. Sente un po' di piu' la mancanza di un processore potente, rispetto ai concorrenti.
In questo articolo trovate le mie considerazioni sulla G400, le schermate tratte da demo e giochi e le caratteristiche tecniche.

Ati Rage 128 PRO (www.atitech.com)
Fate attenzione: questo testo si riferisce solo alla versione PRO del Rage 128: grazie ad un sostanzioso aumento della frequenza di clock, il chip della casa canadese ha scalato la china per portarsi nuovamente a livelli top di gamma.
A dire la verita' questo nuovo prodotto Ati non sempre riesce a tener testa alle tre concorrenti sopra citate, ma comunque non e' mai cosi' distaccato da compromettere la giocabilita'. La validita' di questo chip e' confermata anche dalla sua adozione sulla Rage Fury MAXX (progetto Aurora), una scheda-mostro che monta due di questi chip che lavorano in parallelo e della quale si e' gia' discusso su October's Tales.
Cio' che rende unico il 128 PRO e' l'esperienza maturata sul campo del video digitale da ATI. Il supporto completo per l'accelerazione video DVD (MPEG-2) e il corredo di software offerto in bundle (almeno nelle versioni retail) rendono questa scheda il sogno proibito di ogni appassionato di home theater, oltre che di informatica: finalmente in un solo prodotto e' disponibile un riproduttore di DVD con qualita' tale da competere con le schede dedicate, pronto a sfornare prestazioni di rilievo di fronte ai giochi dell'ultima generazione.

3DLabs Permedia 3 (www.3dlabs.com)
Nonostante le sue tre unita' per le texture, come si e' gia' appurato nell'articolo "3Dlabs delude le attese dei videogiocatori" il Permedia 3 non e' molto adatto ai giochi dell'ultima generazione, avendo prestazioni poco superiori a quelle di un TNT prima edizione. Tuttavia le elevate prestazioni Open GL _solo_ nei programmi di CAD e rendering (superiori a quelle di un TNT2) rendono questa scheda ideale per una workstation 3D economica.
A patto di abbassare un po' la risoluzione sara' possibile comunque godersi una sana partita al gioco 3D preferito, e oltretutto con una qualita' grafica non indifferente.
La scheda supporta in hardware il Dot3 bump mapping (... che e' migliore dell' emboss software...)

Nec PowerVR 250 (www.powervr.com)
"Metti un DreamCast nel tuo PC" poteva essere lo slogan vincente per questo chip che definire rivoluzionario e' riduttivo.
Purtroppo Nec si e' trovata alle strette, quando lo scorso anno il "fenomeno" DreamCast esplose in giappone. Il mercato delle console ha un andamento ben diverso da quello dei PC e le richieste del mercato possono essere molto pressanti.
Per poter produrre chip per la potente console Sega, Nec e VideoLogic hanno dovuto rinunciare al lancio del processore desktop per piu' di un anno e mezzo. Questo e' un vero peccato visto che le schede che oggi lo montano, opportunamente aggiornato nel processo produttivo e nella frequenza di clock, riescono nei casi migliori, a tenere testa ad un TNT2 non Ultra, nonostante abbia una sola unita' per le texture!!!!!
Queste prestazioni sono dovute all'architettura del processore completamente inedita che permette di calcolare solo i poligoni effettivamente visibili sullo schermo, senza neppure dover trasferire i dati di quelli nascosti! Questo implica un aumento notevole della banda passante (i dati delle facce nascoste non transitano) e una scalabilita' elevata (anche se il gioco ha un elevato numero di poligoni, solo quelli visibili sono elaborati).
Tanta innovazione si paga in termini di driver non standard che vengono sviluppati piu' lentamente di quelli delle concorrenti, e anche il supporto puo' non essere perfetto per tutti i giochi.
Non e' una cattiva scheda, ma puo' essere una scelta rischiosa...
La cosa piu' interessante, date le premesse, sara' vedere cosa tirera' fuori dal cilindro la casa giapponese per la terza serie PowerVR!

E le altre??
Essendo questa una Guida all'Acquisto e ritenendo che sia troppo presto per acquistare le ultime novita' del mercato, queste non sono contemplate.
Delusi? Spero proprio di no!
Diciamo che al momento l'unica scheda di nuova generazione e' il GeForce 256, proposto per primo da Creative. Su questo processore ci sono ancora delle incognite legate soprattutto alla mancanza di giochi che lo supportino adeguatamente. Inoltre ci sono alcune voci che mi ronzano nelle orecchie tutte le volte che visito siti e newsgroup di "pettegolezzi informatici": il primo riguarda lo stadio di rendering, che secondo alcuni risulterebbe sottodimensionato rispetto alla sezione T&L. Il secondo, a mio avviso ben piu' fondato, riguarda la limitazione di banda della memoria SDRAM, che rappresenterebbe un vero collo di bottiglia per il motore 3D. Solo con le DDR la scheda puo' liberare tutto il suo potenziale.
La banda passante di una Geforce con SDRAM e' di soli 2.6 GB/s, addirittura minore di quella di TNT2 Ultra (2.9 GB/s) e del G400 Max (3.2 GB/s) a causa della minore frequenza di clock di funzionamento. Solo con la DDR (4.8 GB/s) si raggiunge un'ampiezza di banda degna di essere considerata di nuova generazione!
Per essere certi di quanto limitanti siano questi fattori possano risultare si puo' fare solo una cosa : attendere!
Perche' comprare ora una scheda che rimmara' sottoutilizzata per almeno un paio di mesi, quando la si potra' comprare allora, pagandola di meno [e con maggiore sicurezza sulle reali prestazioni]?
Lo stesso discorso, anche se posto in modo diverso lo si puo' fare per l'ATI Rage Fury Maxx, una gran scheda senza dubbio, ma che per la sua architettura (non ha il T&L hardware) sara' a mio parere ben poco scalabile, ossia necessitera' di un processore molto potente. Inoltre Silvino Orozco e Thomas Pabst di Tom's Hardware Guide hanno messo in evidenza, nella loro recensione della scheda in questione un interessante problema: lavorando contemporaneamente su due frame, nei giochi ci sara' appunto un ritardo di due quadri sulla risposta del giocatore, cosa che non accedeva con due Voodoo2 SLI che, seppur in parallelo, lavoravano sullo stesso frame.
Anche in questo caso solo il tempo ci potra' dire se in un massacro online a Quake III due frame possono fare la differenza...
Il Savage 2000 uscira' (forse) per natale, avra' lo stesso supporto di GeForce, visto che anche lui ha il T&L in hardware. Chissa' se l'acquisizione di Diamond servira' ad S3 a capire come si scrivono driver decenti? Sarebbe un peccato veder morire sul nascere un prodotto teoricamente valido... e che potrebbe rappresentare il debutto in societa' (per davvero, questa volta!) della compressione delle texture, una tecnologia indispensabile per ottenere l'alta risoluzione nei giochi.
Per quanto riguarda Voodoo 4&5, i nuovi prodotto di 3dfx, le aspettative sono al massimo, anche se la mancanza di T&L mi lascia un po' perplesso. Effetti come quelli promessi con il T-Buffer meriterebbero una sezione geometrica piu' adeguata. Comunque questo prodotto "bollente" arrivera' solo con il prossimo anno (o al max a Natale)... e il supporto che ricevera' e' ancora un'incognita.
Per saperne di piu'... sapete dove cercare.... vero?? No, non li... QUI!!!!! ^__^

A ciascuno la sua...
Dall'oracolo di Deathlord, ecco le accoppiate vincenti uomo-macchina:

Il Quakeomane
Nonostante tutte le schede
offrano ormai buone prestazioni OpenGL, la regina di questo standard rimane nVidia, e quindi il TNT2 ULTRA (se avete un processore potente per sfruttarlo)e' la scelta ideale. Se non fate gli schizzinosi (per le texture a 16bit) anche il Voodoo3 puo' essere una scelta valida, e nei modelli meno pompati anche conveniente, magari da abbinare ad un computer non piu' giovanissimo. Matrox sta risalendo la china troppo lentamente, fuori tempo massimo per quel che mi riguarda. Eliminata! ^_^

L'estremista Glide e il contatore di frames...
Essendo un po' l'inventore del 3d per PC, 3dfx conta numerosi fan che acquisterebbero a occhi chiusi i suoi prodotti. Per loro non c'e' scelta, ovviamente. Possiamo comunque inserire in questa categoria chi possiede un'ampia libreria di giochi Glide compatibili, o ha intenzione di co
mprarne molti. Anche per chi ha un concetto di gioco un po' distorto il Voodoo e' l'acceleratore ideale: quelli che lo lasciano in demo con il contatore dei frames e guardano estasiati i numeri che vengono snocciolati per confrontarli con quelli degli amici.... ^__^

Il principiante
Chi e' alle prime armi e vuole giocare senza problemi senza dover continuamente scaricare drivers aggiornati, puo' optare per un TNT2 o un Voodoo: hanno tecnologie e drivers ben collaudati e di ottima qualita'.

Il tecnico
Chi riesce a contare mentre gioca i colori di una texture o a distinguere un singolo pixel di bad clipping
avra' di che divertirsi con i fantastici effetti grafici di una G400, la piu' completa sotto questo punto di vista.

I Love Microsoft!
L'utilizzatore di giochi scritti per le librerie Microsoft (directX) ha solo l'imbarazzo della scelta. Sono solitamente le prime ad essere ottimizzate e comunque le scelte principali sono due, G400 se bada piu' alla qualita' che alla velocita' o il TNT2 se vuole sempre avere il turbo (e vuole alti ma inutili frame rate
alle basse/medie risoluzioni).

19/11/1999

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